Imparare il baccarat richiede che si capisca quello che si sta vedendo e dove piazzare la propria puntata. La disposizione del tavolo del baccarat è molto semplice e facilissimo da imparare a usarlo. Siccome il baccarat è un gioco con solamente tre tipi di puntate, mano del banco, mano del giocatore o puntata sul pareggioi, il tavolo deve riflettere questa semplicitò. Vi sono sette posizioni numerate su ogni lato del tavolo che potrete vedere indicate dai numeri gialli grandi nel grafico che riproduce il tavolo del baccarat. Notate che la numerazione va da uno a quindici, escludendo il tredici. Come in molti giochi d’azzardo, lo sfortunato numero 13 è escluso dalla numerazione sui tavoli, e nel baccarat c’entra molto la fortuna. Ognuna di queste posizioni ha tre zone su cui piazzare la scommessa che corrispondono alle scelte possibili all’inizio di ogni mano. Il banco dispone le proprie carte su di una fila di riquadri al di sopra dell’area dove il giocatore dispone le sue. Oltre a queste due file per le puntate e, talvolta oltre un’altra di numeri indicativi, vi è un’area centrale per le puntate sul pareggio.
In un tavolo completo, tre croupiers lavorano al gioco contemporaneamente, comportandosi allo stesso modo dei croupiers del craps. Due mazzieri (posizione 1 e posizione 3) stanno in piedi o seduti a fianco delle fiches su di un lato del tavolo. Ognuno di questi mazzieri si prende cura delle puntate del giocatore che sta sul loro lato del tavolo. Il chiamante (posizione 5 – facente le stesse funzioni di un croupier) sta al centro del tavolo sul lato opposto a quello dei mazzieri, effettua la chiamata delle carte. Essi dirigono anche lo svolgimento del attorno al tavolo del baccarat. Poichò nel baccarat sono solo i giocatori che distribuiscono le carte, potete immaginare quanta attenzione la casa da gioco presta a queste operazioni.